Una delle più grandi multinazionali farmaceutiche al mondo. La sede dell’Aquila, storica dal 1993, necessitava di un ampliamento per aumentarne il carico produttivo. Tre nuovi blocchi, due dei quali connessi da un tunnel sotterraneo costruito senza interrompere un solo giorno la produzione. Esemplificativo il getto unico della platea del nuovo blocco due, oltre 2000 metri cubi di calcestruzzo, dodici ore consecutive che hanno impegnato tutti e tre gli impianti di produzione della città. Un intervento ciclopico.